| Premetto che è la mia prima fan fiction, quindi non saprei dire com'è o come non è xD
Spero che piaccia e che mi consigliate molto..Mi piacerebbe ricevere critiche costruttive (:
Beh, penso sia tutto.. Buona lettura x)
«Su, vieni a prendermi!» Il sole rifletteva sui suoi capelli dorati e mossi, lunghi fino alla vita. Il cielo era blu, senza neanche dare la traccia di una piccola nuvola bianca.. il campo era di un verde acceso, con spruzzate di colori quà e là..era una giornata da togliere il respiro. «Oh, non sfidarmi tesoro». Correvano, come due bambini in una bella giornata d'estate. Le era sempre più vicino, e lei correva più che poteva, come il vento. La prese per la vita e la innalzò con forza da terra. «Te l'avevo detto di non sfidarmi» le sorrise maliziosamente. «Mettimi giù!» uralava lei ridendo e scalciando. Lui la girò e l'appoggiò dolcemente a terra, fece per baciarla ma lei si girò dall'altra parte fingendosi orgogliosa. Poi scoppiarono a ridere insieme e lei lo guardò in viso: le mancò il respiro vedendo quel sorriso, così perfetto, il sorriso che la faceva stare bene...Lo guardò negli occhi continuando a sorridere «Non capisco come tu faccia a farmi sentire così bene», un'espressione profonda prese posto al suo sorriso «Mi fai essere migliore, quando sto con te tutto prende un colore, persino quando vedo tutto bianco e nero...con te riesco a sorridere sempre...» continuò, ma lui la baciò dolcemente sulle labbra lasciandola senza parole. Lei si abbandonò al bacio, e si lasciò andare..lo strinse forte a se, erano fatti l'uno per l'altra. Non se lo sarebbe mai fatto scappare, promise a se stessa.
Quel ricordo le riaffiorò nella mente nel pieno della notte, si svegliò sconfortata. Si, le mancava e non riusciva a smettere di pensare a quella giornata perfetta, ormai lontana mesi. Nicholas. Il suo nome le rimbombava nella mente. Aveva solo quel pensiero in testa. Non me lo lascerò mai scappare. Quelle parole che si era detta quel giorno le facevano male, non poteva più sopportarlo. Scoppiò a piangere, e così continuò ininterrottamente fino alla mattina seguente. Si domandava come aveva potuto perderlo così, per una stupidaggine. Per orgoglio. Cercava di scacciare le lacrime, ma non ce la faceva. Lo amava ancora troppo per dimenticarlo, per non provare male ripensando a quelle giornate che l'avevano fatta stare bene, bene per davvero. Ora non era più felice. Tutto era grigio, non c'erano più colori a ravvivarle le giornate... Improvvisamente il suo blackberry emanò un bip. Si chiese chi poteva essere a mandarle un messaggio a quell'ora. Si accese la lucina blu, sì, proprio quella blu. Come poteva essere? Incredula guardò il display e il suo cuore smise di battere...
Edited by dreamin' - 5/4/2010, 10:09
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